Esiste una collana di racconti per bambini che ha per protagonista un Bedlington Terrier: The Adventures of Bobby, the Bedlington Terrier, dello scrittore inglese Frank Robinson.
Il Bedlington Terrier è un cane di taglia media, dall’aspetto armonioso ed elegante. E’ un cane agile e muscoloso, contraddistinto da una linea dorsale leggermente arcuata e da una testa cuneiforme, ricoperta da abbondante pelo riccio, e con occhi all’apparenza triangolari.
Il Bedlington Terrier è un cane vivace e giocherellone, perfino un po’ pagliaccio a volte, e molto affettuoso, tanto da cercare, specie il maschio, un rapporto esclusivo con il proprietario, del quale è l’ombra. Tuttavia, in quanto terrier, è anche impulsivo, reattivo, coraggioso e determinato.
L’altezza al garrese è di circa 41 cm. Lo standard consente qualche centimetro in più ai maschi e in meno alle femmine. Il peso ideale si aggira fra gli 8 e i 10 kg. Il Bedlington è un cane più “lungo” che “alto”: la lunghezza misurata dalla punta della spalla alla punta della natica deve risultare maggiore, pur di poco, all’altezza misurata dal garrese a terra.
Un Bedlington Terrier può vivere mediamente fino a 14/16 anni, ma molti soggetti superano quest’età.
Il Bedlington Terrier è un cane essenzialmente sano e robusto. La diffusione della Copper Toxicosis nei soggetti di questa razza è, fortunatamente, ormai sotto controllo, grazie ad una scrupolosa riproduzione selezionata. Si tratta di una patologia che colpisce il fegato e che negli anni ’70 ebbe una diffusione devastante fra la popolazione di Bedlington del nord Europa e degli Stati Uniti. Dal 2002 è, tuttavia, disponibile un test del DNA in grado di identificare i geni portatori della malattia e, quindi, di individuare già nelle cucciolate i soggetti malati, i portatori sani e i soggetti esenti. Colacoda esclude dalla riproduzione i soggetti portatori sani e la consente solo ai cani confermati esenti dalla patologia.
Il Bedlington Terrier è un cane intelligente e vivace. Assomiglia ad una pecorella, ma, certamente, non è l’abito a fare il monaco: infatti è testardo come tutti i terrier! In realtà, è un cane riservato, dai modi gentili e dall’aplomb molto britannico; è anche interessato a ciò che lo circonda, curioso, molto adattabile alla vita domestica e predisposto all’attività sportiva.
A tutte! Particolarmente congeniali a questi cani sono il coursing, l’agility, l’obedience.
Il Bedlington Terrier ha un pelo a crescita continua che richiede tagli periodici. Tende, inoltre, ad arricciare e, se non spazzolato con regolarità, a formare dei nodi che, col tempo, diventano difficili da dipanare. È consigliato spazzolare il cane con cura e attenzione una/due volte alla settimana e portarlo in toelettatura per regolare la lunghezza del pelo almeno ogni due mesi. La toelettatura dei soggetti da esposizione richiede una preparazione più complessa e può essere fatta solo da professionisti esperti.
Esiste una collana di racconti per bambini che ha per protagonista un Bedlington Terrier: The Adventures of Bobby, the Bedlington Terrier, dello scrittore inglese Frank Robinson.
Si ritiene che il progenitore del Bedlington Terrier sia stato un cane chiamato Old Flint, nato nel 1782 in una cittadina vicino a Rothbury, nel Northumberland, in Inghilterra.
Il Bedlington Terrier è stato selezionato come cane da lavoro, per cacciare topi, conigli selvatici, volpi, tassi, lontre e martore. A tutt’oggi viene impiegato nelle campagne per assolvere a questa funzione.
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